Non prendiamoci in giro: a chi non piacciono i videogiochi?
A prescindere da quanto tempo dedichi a esplorare mondi aperti, a gareggiare con auto da corsa o a creare abbinamenti di frutti colorati, è sempre bello staccare per un po’ dal mondo reale e tuffarsi in quello virtuale. E poi, nell’era in cui la tecnologia regna sovrana, è praticamente impossibile non trovare un videogioco che corrisponda ai tuoi gusti e che sia stato tradotto nella tua lingua.
Noi di Wabbit ne abbiamo fatto la nostra missione e ormai da anni ci dedichiamo alla traduzione e alla localizzazione di videogiochi e di prodotti videoludici dalle principali lingue europee all’italiano; in questi anni abbiamo gestito qualsiasi tipo di prodotto, dai giochi AAA, a quelli mobile, passando per i GdR e i giochi di corse.
Ma cos’è di preciso la traduzione, o meglio, la localizzazione dei videogiochi?
La traduzione
La traduzione linguistica è un processo con cui si traspone un prodotto linguistico da una lingua di partenza a una di arrivo cercando di conservarne al meglio il significato, generando un testo equivalente.
Non si tratta di creare un prodotto uguale usando le stesse parole in altre lingue, bensì di mediarlo in un’altra lingua e far arrivare ai destinatari del prodotto tradotto lo stesso messaggio che è arrivato ai destinatari del prodotto originale.
In altre parole, è più appropriato tradurre il modo di dire inglese break a leg con il suo equivalente italiano in bocca al lupo piuttosto che tradurlo letteralmente, altrimenti si augurerebbe a una persona di fratturarsi una gamba. Immagina quanto risentimento!
Per realizzare una buona traduzione è importante leggere molto e conoscere a fondo la lingua verso cui si traduce e la cultura di arrivo; quest’ultimo punto è ancora più importante nel caso della localizzazione.
Che cos’è la localizzazione
Come dice il nome stesso, la localizzazione (in inglese localization o l10n, dove 10 indica il numero di caratteri tra le due lettere) è il processo di traduzione di un prodotto per un ambito locale, per cui cioè si adatta tale prodotto alle convenzioni vigenti nella lingua e nella cultura di arrivo.
La differenza principale tra traduzione e localizzazione, dunque, è che nella localizzazione il senso che si cerca di trasmettere traducendo viene rimodellato e adattato a uno specifico ambito culturale e linguistico, cioè quello di destinazione.
Lo scopo della localizzazione è quindi di natura commerciale, in quanto il prodotto in questione deve essere adattato alle esigenze del mercato di destinazione per poter essere venduto anche in luoghi diversi da quello per cui è stato pensato. Soprattutto nel mondo globalizzato odierno, questo implica una grande varietà di prodotti da localizzare: pagine e siti web, software, manuali di istruzioni, guide in linea, applicazioni mobile, testi di marketing, videogiochi, film, serie TV e così via.
Data tale varietà, per ogni processo di localizzazione si usano strategie ed espedienti diversi, sempre tenendo a mente le linee guida del cliente ma anche le esigenze dei destinatari del prodotto. Tra gli elementi da localizzare ce ne sono comunque alcuni ricorrenti, tra cui:
- le valute e i simboli delle valute: la sterlina (£) per il mercato europeo si localizza in euro (€), per quello cinese in yuan (¥) ecc.;
- il formato della data: negli Stati Uniti il formato standard per le date è MM/GG/AAAA, mentre nella maggior parte degli altri paesi si utilizza il formato GG/MM/AAAA;
- i numeri di telefono: oltre ai prefissi e ai formati dei numeri di telefono, anche i numeri di pronto intervento cambiano. Il numero della polizia in Germania è il 110, mentre in Italia è il 113;
- la punteggiatura: in francese, prima di digitare i punti interrogativo ed esclamativo, i due punti e il punto e virgola si aggiunge uno spazio, in italiano no. In inglese la virgola è il separatore delle migliaia e il punto è il separatore decimale, in italiano il contrario.
Nessuno in Italia spalancherebbe gli occhi dallo stupore se voi diceste che il monte Everest è alto circa 29.000 piedi. Prova invece a dire che misura 8.849 m: il risultato è assicurato.
Non leggeresti mai la pagina di un manuale di istruzioni da destra verso sinistra, mentre invece in Giappone la direzione della scrittura, e quindi della lettura, è esattamente quella.
Tutto ciò dimostra come si localizzano riferimenti culturali o linguistici che, se venissero tradotti letteralmente, potrebbero non essere ben compresi, risultare superflui oppure anche creare problemi.
La localizzazione dei videogiochi
Quanto detto finora vale anche per i tuoi (ma anche nostri) amati videogiochi, per i quali infatti, più che di traduzione, si parla quasi sempre solo di localizzazione.
Come per tutti gli altri prodotti da lanciare sul mercato internazionale, la localizzazione è fondamentale anche per i videogiochi e interessa l’interfaccia utente e i dialoghi.
Pensa alla serie di videogiochi di Ni no Kuni. Nei dialoghi della versione originale giapponese, le fatine del gioco parlano nel dialetto di una regione del Giappone; in italiano si è quindi deciso di utilizzare il dialetto romano! Che tu condivida o meno la scelta, bisogna riconoscere che si è ottenuto lo stesso effetto del videogioco originale, cioè far sì che le fatine parlassero in un modo tutto loro e che fossero immediatamente riconoscibili per questo, risultando comunque comprensibili.
I videogiochi spesso appartengono a narrazioni crossmediali, ovvero narrazioni trasposte su più canali: significa che i prodotti di una narrazione devono essere legati tra loro e che dunque la localizzazione deve essere coerente. Se un videogioco è tratto da un libro, un fumetto o un film che sono stati tradotti ufficialmente, sarà necessario rifarsi a tali traduzioni localizzando allo stesso modo nomi, espressioni ricorrenti, modi di dire e quant’altro.
Conclusione
Per localizzazione di videogiochi si intende l’adattamento di un prodotto alle esigenze e alle convenzioni di una cultura e di un mercato specifico.
Non bisogna credere che la localizzazione sia un elemento accessorio di un videogioco. Al contrario, al pari delle prestazioni grafiche e di gioco, della trama e della varietà di contenuti, anche una buona localizzazione concorre a rendere un videogioco più piacevole e a far sì che abbia maggior successo!
Contattataci se cerchi un team che si occupi della traduzione dei videogiochi in italiano dalle principali lingue europee: noi di Wabbit siamo un partner affidabile per aiutarti a raggiungere il mercato italiano!